Categoria: Aprire un’attività

Aprire un’attività

Avviare un’attività o avviare un negozio è il sogno che molte persone hanno nel cassetto. Questo perché, nell’immaginario collettivo, si pensa al lavoro in proprio come alla massima realizzazione personale, ovvero lavorare e guadagnarsi bene da vivere facendo ciò che ci piace.
Nella parte che segue forniremo consigli utili e l’iter burocratico per aiutarti nell’apertura di un’attività o di un negozio.

La somma da investire

Per avviare un’impresa è necessario quasi sempre effettuare un investimento e solitamente vi sono due tipologie di situazioni che ti si possono presentare:

  • Hai un progetto (bar, fast food, negozio ecc) che richiede un investimento di una certa entità. In questo caso devi quantificare il tuo budget che potrai calcolare come segue “capitale proprio + capitale in prestito – capitale di riserva (una somma di sicurezza tenuta da parte nel caso che l’attività non vada come sperato)”. Il prestito lo si può richiedere in banca oppure presso enti provinciali o comunali che mettono a disposizione fondi agevolati per l’imprenditoria femminile e giovanile.
  • Seconda situazione, non hai capitale sufficiente e non hai la possibilità di richiedere un finanziamento. In questo caso è consigliabile cercare le offerte di affiliazione in franchising che richiedono un investimento compreso tra 0 e 10.000 € e trovare il format che ti possa interessare. Alla tua sinistra trovi l’elenco dei vari settori con all’interno l’elenco dei marchi che vi operano ordinati per investimento minimo richiesto.

Ci sono molte idee di business innovative e redditizie che nel caso tu sia disoccupato potrai avviare e gestire da subito full time. Diversamente se hai già un’occupazione potrai avviare un’attività part-time per incrementare le tue entrare mensili e, se l’impresa da i risultati sperati, passare successivamente a gestirla full time.
In entrambe le situazioni sopra esposte è importante vagliare diverse offerte di affiliazione in franchising per avere più chiara la situazione del mercato e per effettuare dei confronti tra le varie offerte.

Scegliere l’attività da avviare

Nella scelta dell’attività o del negozio che si intende avviare è consigliabile prediligere un settore in cui si ha già esperienza, magari da una precedente occupazione. Se non possiedi un’esperienza lavorativa spendibile non preoccuparti, perché la stragrande maggioranza dei franchising mette a disposizione corsi di formazione completi. Lasciarsi assistere da un’azienda che opera già nel settore ti farà risparmiare tempo e denaro.

Pratiche burocratiche ed amministrative

Una volta stabilito il budget ed individuato il franchising a cui affiliarsi si dovrà adempiere ai seguenti obblighi civili/fiscali che sono simili per la maggior parte delle attività commerciali e di servizi.

  • Individuare la propria sede lavorativa;
  • Aprire posizione IVA, come ditta individuale o come società;
  • Eventuale iscrizione all’INPS;
  • Iscriversi al registro delle imprese;
  • Segnalare al comune di residenza dell’attività l’avvio della stessa (SCIA).

Per l’espletamento delle pratiche di cui sopra consiglio di incaricare un commercialista che poi vi seguirà anche nella successiva tenuta contabile della vostra impresa.

Motivazione e determinazione

Gestire un’attività in proprio è sicuramente gratificante e appassionante, ma senza dubbio richiede una dedizione totale, una partecipazione anche mentale che va oltre le canoniche 8 ore di lavoro giornaliere e una determinazione considerevole.

Buon fortuna.

 

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Come funziona il franchising

Quando si decide di aprire una attività commerciale sono molte le incognite con le quali fare i conti: mercati altalenanti, concorrenza spietata e, nella maggior parte dei casi, poco denaro a disposizione.